La scelta della protesi va fatta in considerazione delle aspettative della paziente, delle caratteristiche anatomiche specifiche e dell’anamnesi generale.
Le protesi mammarie sono disponibili in ampia varietà in modo da soddisfare le singole richieste delle pazienti. Si differenziano pertanto in forma, volume e proiezione e consistenza del gel.
Il Dott. Domenico Campa utilizza solo protesi top di gamma come ad esempio quelle Allergan o Mentor. Esistono anche protesi con microchip elettronico della Motiva. Sono quelle impiegate sia per gli interventi ad esclusiva finalità estetica sia per la ricostruzione mammaria post mastectomia. L’ affidabilità delle stesse è stata approvata dalla FDA americana ed è accettata all’unisono dalla comunità scientifica.
La forma delle protesi mammarie può essere rotonda oppure a goccia (anatomiche). Le protesi vengono prodotte in una vastissima scala di misure e con diversi profili di rilievo. La loro superficie esterna può essere liscia oppure ruvida (testurizzata). Esistono protesi lisce, micro testurizzate e nano testurizzate. La superficie delle protesi ruvide ha una rifinitura unica: è composta da pori irregolari, di struttura ad effetto naturale. Questi, tenendola stabilmente in posizione, aiutano la protesi ad attaccarsi bene ai tessuti circostanti, contribuendo in questo modo a ridurre il rischio dell’incidenza del fenomeno della contrattura capsulare.
Grazie a queste caratteristiche tecniche, la paziente può vivere in maniera molto più tranquilla il periodo del post operatorio, durante il quale l’impianto si adatta al corpo.