La blefaroplastica è la rimozione del grasso in eccesso e della pelle nella zona palpebrale superiore e/o inferiore.
Perché è popolare e quali sono i benefici?
L’invecchiamento della pelle si manifesta più precocemente nella delicata zona degli occhi, rispetto alle altre parti del corpo. Con l’aumentare dell’età la pelle intorno agli occhi perde la sua elasticità e i muscoli diventano più lassi. Il grasso dietro le palpebre può anche sporgere in avanti creando le cosi dette “borse”. Il problema appare spesso peggiore al mattino e anche durante i periodi di stress prolungato e/o mancanza di sonno. In alcuni casi, la pelle delle palpebre superiori può pendere sopra le ciglia e può ostacolare la vista. L’intervento di blefaroplastica rimuove l’eccesso di pelle e grasso sulle palpebre superiori e/o inferiori e restituisce un aspetto più fresco e giovanile.
In che cosa consiste l’intervento?
L’intervento viene solitamente eseguito in anestesia locale con sedazione profonda il che generalmente significa che non è necessario un pernottamento in ospedale e che il tempo di recupero si riduce. Le incisioni sono fatte seguendo le linee naturali delle palpebre: nelle pieghe delle palpebre superiori e appena sotto le ciglia delle palpebre inferiori. Queste incisioni si estendono un po’ fino alle zampe di gallina o alle linee all’angolo dell’occhio. Attraverso questa incisione viene rimosso il grasso in eccesso e la pelle e la pelle viene rimossa e la muscolatura rilassata si stringe. Nella palpebra inferiore il taglio della pelle può non essere necessario e il grasso può essere rimosso dall’interno della palpebra.
Quali sono i rischi e le probabili conseguenze?
La chirurgia estetica, come qualsiasi altro intervento chirurgico, comporta un “trauma” per il corpo umano e ci sono rischi associati a qualsiasi procedura. Il corpo di ogni persona è diverso, e la vostra salute generale, il livello di forma fisica, l’età e il profilo genetico avranno tutti un effetto sulla velocità di guarigione e anche sul rischio di effetti collaterali, che sono generalmente di piccola entità e comunque sempre gestibili.
Se fumate, bevete alcolici, siete in sovrappeso e/o assumete droghe per motivi medici o di altro tipo, il rischio di complicanze durante e dopo l’intervento chirurgico può essere notevolmente aumentato. Il fumo, in particolare, è sconsigliato perché aumenta il rischio di infezione, di rottura della ferita e di trombosi (coaguli di sangue).
Dopo l’intervento chirurgico alle palpebre è normale che tutti i pazienti provino un leggero fastidio, gonfiore od intorpidimento. Questi sintomi possono essere controllati e ridotti assumendo regolarmente farmaci prescritti.
Cosa succederà dopo l’operazione?
Post-Op
Il Dott Domenico Campa vi vedrà quando sarete usciti dall’anestesia per verificare che tutto sia a posto, e di solito sarete dimessi lo stesso giorno. Vi verranno fornite le istruzioni mediche e post-operatorie con i numeri di telefono appropriati nel caso in cui abbiate bisogno di contattarlo in qualsiasi momento.
Settimana 1 – 2
Per i primi giorni dopo l’operazione si consiglia di tenere la testa sollevata e di usare impacchi freddi per ridurre il gonfiore. Per i primi giorni si potrà utilizzare anche un unguento prescritto. Dopo una settimana o giù di lì rivedrà il Dottore per togliere i punti e se usa il trucco potrà applicarlo subito dopo.
Occasionalmente si possono verificare secchezza e prurito. Il rafforzamento delle cicatrici può far sentire le palpebre pesanti o “diverse” per le prime settimane. La vista può essere nebulosa per la prima settimana.
Settimane 8 – 12
Il Dottore la rivedrà, di solito 8-10 settimane dopo l’intervento per un controllo post-operatorio completo. A questo punto tutto il gonfiore dovrebbe essere scomparso e le cicatrici svaniranno gradualmente nell’arco di pochi mesi.
Pubblicato il 8 luglio 2019